Il primo abito da sposa LP 4

Quando Michela mi ha detto che voleva indossare un abito da sposa LP 4 per il suo matrimonio sono rimasta senza parole.

Volevamo disegnarlo insieme e doveva essere qualcosa che rappresentasse la sua personalità, che la facesse sentire a suo agio e che la valorizzasse.

Abbiamo scelto un abito a due pezzi per renderlo meno classico e più moderno possibile.

Il top è stato realizzato in pizzo francese (con disegno scelto da Michela) e la lunga gonna è in raso e georgette di seta che rendono l’abito elegante appropriato all’occasione.

Le foto sono state tutte realizzate dalla mia cara amica e fedele fotografa Lucia.

La creazione tutta handmade di un capo LP4

La creazione di un capo LP 4 è un processo tutto handmande
guarda qui tutte le mie creazioni cucite nell’atelier.

Improvvisamente nasce un’idea che non esce più dalla testa e quest’idea velocemente si trasforma in un disegno.

Subito si inizia a sviluppare quello che si chiama un cartamodello, vale a dire un disegno in piatto su carta di tutte le parti che compongono un abito.

Una volta pronto il cartamodello si taglia e cuce un capo di prova utilizzando un tessuto neutro per vedere la forma dell’abito e controllare la vestibilità.

Ora inizia il più processo di correzione, ogni modifica eseguita sul modello di prova in tessuto deve essere in eseguito riprodotta anche sul cartamodello in carta. Questo può essere un processo abbastanza lungo perché dopo aver alterato con numerose modifiche può essere necessario confezionare un nuovo capo di prova.

Quando il cartamodello è stato controllato e considerato definitivo e si iniziano a tagliare le parti necessarie utilizzando il tessuto finale che si vuole utilizzare.

Finalmente si confeziona il capo! Bisogna prestare attenzione ad utilizzare la macchina, gli aghi, il filo e i piedini giusti per ottenere un risultato di qualità.

Quando il capo è cucito, stirato ed etichettato è pronto per essere venduto.

È un processo lungo, artigianale e, a volte, anche abbastanza complesso, ma ogni passo è necessario per garantire la corretta costruzione di un abito.

Perché smettere di comprare fast fashion è una mossa rivoluzionaria


Perché smettere di comprare fast fashion è una mossa rivoluzionaria.

Scegli i marchi di moda slow.

Segui tutte le iniziative e informati sul sito di Fashion Revolution.

L’unico modo in cui il fast fashion può trarre profitto è vendere una tonnellata di vestiti. Affinché i consumatori possano continuamente acquistare nuovi prodotti, gli indumenti devono essere sottoposti a un rapido ciclo, anziché essere un investimento per un uso a lungo termine.

Nel fast fashion, le tendenze si alternano a un ritmo senza precedenti. Invece di due stagioni all’anno, l’industria produce 52 “micro-stagioni”. Molti di questi abiti finisce nella spazzatura: l’equivalente di un container pieno di vestiti viene bruciato o buttato in discarica ogni secondo.

Il fast fashion è fortemente dipendente da tessuti sintetici, un esempio è il poliestere. Una fibra non facilmente degradabile perché composta da microfibre sintetiche che vengono rilasciate dai vestiti quando vengono lavati. Le microplastiche contenute si fanno poi strada nei fiumi e nei mari, dove possono potenzialmente impiegare decenni a degradarsi.

Un armadio sostenibile

Consigli LP 4 per un armadio sostenibile 

Facili da applicare ma rivoluzionari nel concetto per chi vuole scegliere di avere un guardaroba sostenibile.

  • prenditi cura dei tuoi vestiti, lavali meno spesso, usa acqua fredda e stendi i tuoi capi.
  • acquista meno ma acquista meglio, controlla sempre i materiali e scegli una produzione di qualità per avere degli abiti più durevoli.
  • scopri cosa si nasconde dietro al prezzo che paghi. Spesso un costo molto basso significa un prodotto realizzato con materiali di scarsa qualità e una manodopera sottopagata.
  • una piccola produzione è una scelta, significa concentrarsi su una minor quantità di prodotti cercando di creare meno sprechi.
  • accertati da dove arriva quello che stai acquistando. Una produzione locale significa un controllo costante sulla produzione e un inquinamento inferiore a livello di trasporti.